lunedì 30 aprile 2012

venerdì 6 aprile 2012

Sistemi, relazioni e arte
La teoria dei sistemi, le ricerche e gli scritti di G.Bateson, come le applicazioni della teoria dei tipi logici di Bertrand Russel, permettono di spaziare dalla comunicazione come relazioni interpersonali alla ricerca di come percepiamo, come conosciamo e come creiamo un mondo condiviso attraverso la comunicazione...
Dagli enunciati di Bateson sono partite ricerche a tutto campo, non per una nuova teoria dell'arte, ma come apertura di ulteriori strade di comprensione, di integrazione di altre discipline:
La teoria dei sistemi applicata all'espressione grafica ,
 I paradossi di Magritte
Le relazioni familiari  in un'opera di Degas
Molti artisti si muovono nell'interattività, anche gli artisti che si occupano di performance usando il proprio corpostanno cercando l'interazione con il pubblco, che esperisce e trasforma la performance..
Alcuni artisti si muovono proprio nel campo della comunicazione come sistema interattivo, come Cesare Pietrojusti

sistemi, relazioni, interazioni,arte-

Quando mi è stato chiesto di dare un contributo ad un corso di Comunicazione e Marketing per l'Arte, ho aderito con entusiasmo, pensando che i miei studi di terapeuta Familiare e relazionale e tutto ciò che ho imparato come artista avrebbero potuto servire a qualcuno che volesse addentrarsi nei luoghi sfuggenti e misteriosi dell'arte contemporanea.
Ho quindi cercato di presentare l' "ottica sistemica" come paradigma della complessità in grado di poter connettere e integrare punti di vista molteplici , necessari per avvicinarsi all'opera d'arte , in quanto portatrice di molteplici significati e rimandi alla cultura , alla storia , all'artista e..anche a chi l'osserva.Già ,anche a chi l'osserva,In quanto ,come diceva Duchamp, il quadro è negli occhi di chi lo guarda.Il senso scaturisce dall'incontro e dall'interazione, che segue una causalità circolare,per cui  è co-costruito .Da qui l'importanza dei presupposti e delle convinzioni di chi osserva, fruisce, critica.
Ma poi, quando ci si addentra nella comunicazione come sistema , gli argomenti che destano più l'interesse sono sempre quelli : i dilemmi sul come comunicare "bene " oppure come si arriva per escalation simmetrica a rovinarsi la vita e magari a rovinare quella degli altri . Difficile spiegare che la violenza o l'amore non sono cose che si trovano dentro la testa o il cuore, non sono neppure cose che possiamo passare da uno all'atro come fossimo dei recipienti da riempire.Difficile spiegare che costruiamo mondi anche con la nostra lingua .Ma le parole non sono pietre, anche se possono ferire.