mercoledì 31 agosto 2011

Pais, the kingdom is of the Child


Pais, the kingdom is of the Child
Originally uploaded by annalucinka

Installation of the Eastern papers, watercolors, papersculpture cm.180x70 3 modules for the show: "Man of my time"
Installazione di carte orientali,acquerelli,legno.tre moduli di cm.180x70 per la Collettiva :"Uomo del mio tempo

 Il corso del mondo è un bambino che gioca a dadi, è il regno sovrano di un bambino
 Eraclito, paragona il corso del mondo al gioco del fanciullo cosmico Zeus o, in altri termini, a quello che il fuoco cosmico gioca con se stesso.Questa metafora del gioco cosmico, ripresa anche da Nietzche e da Jung ha ispirato questo mio lavoro.

Riporto il commento di Caterina Spiga:
In Anna Marchi è la perizia nella ricerca della trasparenza a rivelare echi di poesia e raffinata pittura. Gli effetti generati dalla trasparenza con l’uso dell’acquarello su supporti cartacei pregiati ci presentano due opere che introducono un opera tridimensionale fruibile su entrambi i lati. Tutta l’intera opera prende avvio dall’archetipo del puer (tema caro all’artista) che in quest’opera sembra essere incarnato e trasfuso in tutta l’umanità sia in negativo che in positivo.Come istanza inconscia in quello che gli antichi consideravano l’essere creatore e distruttore, vivendo all’interno del cosmo. Essere supremo, entità mai nata e mai morta che continuamente si rigenera in un incessante processo di nascita e morte. Eros e Thanatos coincidono e convergono in un atmosfera ludica, circense che fa scaturire volute ed evoluzioni della linea e del tratto, morbido e fasciante avvolto in sfumature evanescenti in cui si filtrano e compenetrano luci ed ombre. È un procedere per antitesi ed opposti in un continuo dialogo tra ambivalenze e anfibologie come esige il miglior uso delle metafore di cui pullula la cifra pittorica dell’artista.

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