Leggere nel cielo forme, figure, strade, dei , vergini ed eroi è una facoltà innata che l’uomo condivide con gli uccelli migratori. Gli uccelli migratori partono a stormi e viaggiano giorno e notte, leggendo la strada del cielo. “ E’ l’immagine del cielo con le sue costellazioni a contenere i fattori direzionali e gli uccelli hanno una percezione innata e immediata del mondo, sulla quale si basa l’ orientamento .”( Portmann, citato da G.Sermonti ,in L’alfabeto discende dalle stelle.)
lunedì 3 gennaio 2022
mercoledì 15 settembre 2021
La stioria dell'ultima.
Su issuu un assaggio della storia
https://issuu.com/annamarchi8/docs/la_storia_dell_ultima
https://issuu.com/annamarchi8/docs/la_storia_dell_ultima
Un assaggio della storia.https://issuu.com/annamarchi8/docs/la_storia_dell_ultima
E' la prima parte, ma mi sembra leggibile
Mi piacerebbe avere dei commenti, trovare dei lettori interessati.. Perci mi lancio a fare un'offerta.
sabato 28 agosto 2021
Un' anteprima de La Runa e la Jana
La storia dell'Ultima, prima parte del romanzo a fumetti scritto e disegnato da me.
Questa è un'anteprima per i lettori del blog😀😀😀
https://indd.adobe.com/view/6b6d8d7c-87e5-4ea8-af5f-9fa10ac4e68c
giovedì 22 luglio 2021
Ci sono posti.
Ci sono posti dove sei nato in cui ti sei sentito straniero fin dalla nascita.
E poi, al momento di partire, ti trattiene un qualcosa, come una corda, una radice che ti vincola, difficile da strappare. È la radice di una pianta che proviene dal cuore della terra dove è spuntata. Ed è lei che ti ha scelto.
Wulfida si ripete questo, mentre cammina, all’inizio della storia .
lunedì 19 luglio 2021
Il personaggio delRe della Montagna d’Argento
La storia a fumetti che sto disegnando e di cui sono anche autrice, “La Runa e la Jana”,spero sia prossima alla pubblicazione, almeno per la prima parte. E proprio nella prima parte appare il Re della Montagna d’Argento, capo delle tribù della Barbaria. La storia è ambientata nella Sardegna dell’ AltoMedioevo, a cavallo tra il VI e il VII secolo dopo Cristo, dopo la dominazione vandala, nel periodo di dominazione bizantina, che vede il consolidamento e la maggior diffusione nell’ isola della religione cristiana, e le frizioni con i residui di paganesimo.
Sebbene forte di una buona documentazione, al momento di disegnare mi sono sorti molti problemi e ho scatenato la fantasia per colmare le lacune e la mancanza di immagini di un periodo di storia tanto lontano e oscuro.
Ma la Runa e la Jana non è un romanzo storico, piuttosto è una storia fantastica e i personaggi sono nella maggioranza inventati. Il Re della Montagna d’Argento è un personaggio inventato e secondario, , compare poche volte, ma la sua presenza è imprescindibile . Come capo delle tribù della Barbaria, è succeduto al leggendario ma storico Hospiton e come quest’ultimo è stato educato a Roma .
Sebbene Cristiano, egli rappresenta il custode di antiche tradizioni, trasmesse per secoli alla casta sacerdotale per trasmissione orale. Proteggerà,finché potrà, le sacerdotesse del culto delle acque dalla pressione ostile dei sacerdoti cristiani.
Ho immaginato il Re come un uomo giovane, ma dall’aspetto severo, di stazza robusta e massiccia, barbuto, coperto di un mantello mastrucato. L’ho immaginato indossare una divisa da milite romano, e con il capo coperto di un elmo da parata in cuoio e argento, simbolo dell’alleanza con Roma, appartenuto ad Hospiton.