martedì 2 dicembre 2014

I miei lavori per "Pinocchio" .collettiva d'arte presso il Centro Museale Quartissimo.Via Verga Quartu S.Elena
In mostra ancora fino all'8 dicembre

sabato 31 maggio 2014

Ritratti, web friend missing

Anni fa prediligevo ritrarre le persone dal vero , “alla prima”, per conservare la freschezza della prima espressione, nell’illusione magica della pittura.
Poi, col tempo ,forse per un mio maggiore interesse per la psicologia e per la storia delle persone, ho cominciato a comporre ritratti preceduti da innumerevoli bozzetti e disegni, perfezionando e distruggendo la composizione fino a ripescare, in qualche fortunato caso, la “vita” del personaggio…
Nella mia produzione, da qualche anno, sono entrate anche immagini dei “media”,le innumerevoli immagini di persone trasmesse dalle cronache televisive e le foto che la gente si scambia sui social media come Facebook o Flickr . Un mondo di facce, di maschere, di fantasmi che mi affascina forse per la sua inconsistenza e che mi spinge a dipingerlo per ricrearne la magia.
Sempre nel vano desiderio di fermare l’attimo. Nasce così dalla cronaca “Le due Denise”, il doppio ritratto della piccola Denise rapita come era al momento della scomparsa e come dovrebbe essere ora; nasce da Facebook “Friends” da una selfie di due amiche virtuali e anche La Brasiliana, che mi ha mandato dalla favela un malinconico autoritratto….

Friends- olio su tela cm 40x40

 Le due Denise- acrilico su tela cm 40x50
La brasiliana cm 30x40


lunedì 5 maggio 2014

Barbablu', finalmente!

Finalmente ho finito la versione burattino di Barbablù, ed eccolo qui sotto in tutta la sua crudele eleganza!


Le fasi di preparazione sono state lunghe. Non è stato facie passare dai disegni alla tridimensionalità e studiare le possibilità di animazione del personaggio.Qui la programmazione

Alcune foto delle fasi




 Il burattino di pasta sintetica è ricoperto da uno strato di tessuto di maglina.
E ora, TRUCCO E PARRUCCO!

La redingote ,i calzoni e la camicia di pizzo sono realizzati in carta.






sabato 26 aprile 2014

Pittura sopra tutto .Al LEM

La pittura soprattutto.
E'l'intento dei pittori che ancora si possono vedere riuniti nella mostra "This is an exile?" da  Pastorello,anche lui pittore fin dal midollo delle ossa.
La Pittura soprattutto: un intento difficile. E' quasi impossibile coniugare l'autenticità con una sapienza tecnica tale da far risultare l'opera fresca e leggera come una poesia,eppure il miracolo riesce nei  lavori di Cesare Baracca,Giuseppe Bombaci,Nicola Caredda, Riccardo Cavallini, Maurizio L'Altrella, Valerio Melchiotti.
Bella la presentazione di Pastorello e la sua curatela.,che si puo vedere qui.
Inutile sottolineare che questa mostra mi ha entusiasmato e mi ha tirato fuori dalla tana .



martedì 25 marzo 2014

Painting, pittura,dipingere

Sono Ancora ridurre Dalle emozioni Che mi ha Dato la mostra "arte Fig.rative,: pittura italiana" tenutasi a Frankfurt am Main circa Quindici Giorni fa .... I Miei quadri in Germania! In Realtà Sono solo tre e ... Piccolini! Ancora Non Sono Tornati a casa ... speriamo bene! Però Oggi non metterò Questi, quadri Nel postale. Preferisco meditare su ALTRI Lavori, Che rappresentano fors ONU Nuovo corso pittura Nella mia.
Oppure ad preludio UN UN Nuovo corso.

 Le due dell'ETA. Olio su tela

Le quattro FASI, olio su tela
AM olio su tela

AM2 olio su tela

 Autoritratto a tecnica mista
Madame Anne Baroque Marquise de Rococò e Mont D'Or -Matita
 Autoritratto-tecnica mista


lunedì 10 marzo 2014

Some studies on the transition from 2d to 3d.(Puppet )

Some studies on the transition from 2d to 3d.


From a simple sheet of paper to a almost three-dimensional figure.








Construction of a 3d model in paper (in progress):



Construction of a 3d model in modeling paste  (in progress) : 



martedì 25 febbraio 2014

Arte e donne a Francoforte

Autore Anna Marchi
titolo "Donne"

In questa mostra l'artista propone all'osservatore di andare indietro nel tempo ad una città che fu fondata, secondo la leggenda, da uno dei celebri eroi greci, Ercole: Pompei, città famosa per la fatidica eruzione del Vesuvio nell'anno 79 D.C. ed anche per i suoi affreschi. Giustamente la sua proposta è data a partire da un'interpretazione libera di quelle esuberanti immagini e particolarmente orientata verso la figura della donna. Nelle sue tele si accede alle forme femminili in un spazio denotato come l'AEVUM, caratterizzato per essere un tempo dove convergono simultaneamente presente, passato e futuro ad una velocità tanto forte, che sembra non avere movimento e, per questa ragione, è erroneamente interpretato come un tempo statico. Con riferimento al “topos”, da un una parte denota il posto reale, e contemporaneamente connota la storia in relazione con esso e l'arte erotica. D'altra parte, è un spazio figurato, poiché si tratta di una creazione artistica, è un posto condiviso dalla mano dell'artista attraverso la sua tecnica pittorica. “ Sono forse i miei studi classici, la passione per la pittura antica e sopratutto i misteri della donna, il femmile ancestrale.” A.M. In relazione alla donna, e la sua posizione dentro lo spazio figurato, diventa necessario contemplare quali connotazioni implicano. Come principio elementare di caratterizzazione, la donna ha curve ed anatomicamente ha la capacità di generare vita dentro sé. Per questo, la forma femminile esprime un principio spirituale che si manifesta in una forza vitale universal In questa opera si percepiscono in primo piano quattro figure: tre di esse sono donne e l'altra è quella di un uomo. La scena rappresenta un momento di svago e piacere del signore della casa, che osserva dal suo letto la danza erotica di una ballerina o schiava. Dopo, tra i cuscini si trovano le altre due schiave: una di esse ,reclinata, guarda il ballo e l'altra è seduta più prossima al suo signore ed avvolta in manti, per cui può inferirsi che sia la sua favorita. La pennellata libera delinea le sagome, a volte, carica ed energica, enfatizzando un tratto di una figura, come ,per esempio, si evidenzia nella schiava reclinata sul suolo che presenta una grossa linea rosa che fa risaltare la forma della sua coscia. Altre volte, lo stesso tratto carico svanisce ed il colore si fonde con un altro. È anche da rilevare come le differenti linee seguano un ritmo avvolgente che può apprezzarsi nella figura dell'uomo e della sua favorita. Attraverso le distinte pennellate l'artista continua a delimitare lo spazio che ogni figura occupa dentro lo spazio compositivo e quei ritmi affollati possono interpretarsi come l'aevum, conformandosi così una visione di un altro” tempo presente”,che è il tempo in cui l'osservatore guarda il quadro.

Marcela Aiello
critico d'arte






venerdì 10 gennaio 2014

I am planning puppet


As a first step to build the puppet Bluebeard I began to collect the drawings I've done on the subject in the course of a few years.
Inspired by the fairy tale by Perrault Bluebeard, I drew the character with the long beard like an ogre, burly and scary. , In contrast to the bride, delicate and naive.  Then I had a thought: how is it possible that a scary ogre can seduce a girl? Indeed, how could seduce not one, but many girls and then kill them?
 Its appearance should be attractive and at the same time preserve something scary. Perhaps his magic Bluebeard, not matted like that of an ogre, but a shadow pale blue in the face .... I like the costumes of the 1700s and the historic environment of the fairy tale by Perrault and therefore the puppet will look like a gentleman's shirt with lace, elegant robe, etc..












http://www.flickr.com/photos/annamarchi/7169778134/in/set-72157638518223593

http://www.flickr.com/photos/annamarchi/7169787530/in/set-72157638518223593/

Come prima tappa per costruire il burattino di Barbablù ho cominciato a raccogliere i disegni che ho fatto sul tema nel corso di qualche anno. Ispirata dalla fiaba Barbablù di Perrault, ho disegnato il personaggio con la lunga barba simile ad un orco , spaventoso e corpulento. , in contrasto con la giovane sposa, delicata e ingenua. Poi  ho fatto una riflessione: come è possibile che un orco spaventoso possa sedurre una ragazza? Anzi, come potrebbe sedurre non una, ma tante ragazze per poi ucciderle? Il suo aspetto dovrà essere seducente e allo stesso tempo conservare qualcosa di spaventoso. Forse la sua magica barbablù, non arruffata come quella di un orco, ma un'ombra blu nel viso pallido.... Mi piacciono i costumi del 1700  e l'ambiente storico della fiaba di Perrault e dunque il burattino dovrà apparire come un gentiluomo con camicia di pizzi e merletti,elegante zimarra, ecc.